E se l’amore non fosse una questione di visibilità e non bastasse avere migliaia di followers per far durare una relazione? Fuori concorso al TFF41 Indagine su una storia d’amore, il nuovo film di Gianluca Maria Tavarelli, racconta una relazione moderna, in cui i protagonisti sono troppo concentrati su loro stessi per poter far sopravvivere il loro amore.
La trama
Nell’universo ci sono conformazioni stellari che sono destinate a stare insieme per la vita. Nelle varie fasi della loro secolare esistenza, si attraggono, a volte si respingono, quasi sempre corrono il rischio di collidere l’una con l’altra. Fino a autodistruggersi pur di restare vicine. Paolo (Alessio Vassallo) e Lucia (Barbara Giordano) sembrano gestire la loro relazione come se fossero quelle due stelle.
Stanno insieme da diversi anni. Le loro vite si mescolano inevitabilmente, incapaci di sapere dove inizia uno e finisce l’altro. Sono entrambi attori che cercano un’occasione. Finendo, inesorabilmente, per scontrarsi con la realtà di qualche posa per una fiction o di un qualche ruolo in produzioni teatrali indipendenti. Per loro è arrivato il momento di rendersi conto che le loro carriere sono in stallo. Ma vogliono continuare a credere che sia proprio la loro relazione a poterli salvare.
Sarà la possibilità di partecipare a un reality di successo a portarli ad affrontare un’insolita Indagine su una storia d’amore. La loro. Si ritroveranno, davanti a una telecamera ed entrando nelle case di tutti gli italiani (e nei salotti dei loro genitori come della gente del paese), a scoprire di avere due visioni diametralmente opposte e contrastanti non solo sulle fasi della loro relazione e i punti di arresto vissuti. Ma anche sul senso stesso di proseguire la loro storia d’amore.
Per qualche follower in più
Per la generazione di trentenni che si avviano ai quaranta come quella di Paolo e Lucia, la precarietà professionale è all’ordine del giorno. Entrambi sanno che sia difficile trovare il ruolo adatto alla loro preparazione. Ancora di più sono consapevoli che gli sforzi fatti negli anni per studiare e crescere non saranno sufficienti ad evitare che qualche raccomandato rubi loro la parte.
Nell’epoca della iper-esposizione loro sembrano essere invisibili. La scelta di essere più presenti sui social e, soprattutto, di partecipare ad un reality sui tradimenti di coppia sembra il solo modo di rilanciare le loro carriere. Lo faranno senza pensare alle conseguenze sui loro familiari e senza ascoltare le voci di paese che sparleranno di loro. Lo faranno abbandonandosi, per la prima volta dall’inizio della loro relazione, ad un egoismo che sarà la rovina della loro storia d’amore.
La nostra recensione
Gianluca Maria Tavarelli con Indagine su una storia d’amore e le collisioni tra i due protagonisti smaschera una società per la quale un like sul proprio profilo social vale più di un chiarimento con il proprio compagno. Costruendo due personaggi decisi, tenaci nonostante le vite professionali che non decollano e bisognosi di autoconvincersi che almeno la loro coppia funzioni, Tavarelli smaschera un sistema emotivo precario e volubile.
Lo fa offrendo una commedia come non ne vedevamo da tempo. In cui il forte accento palermitano di Alessio Vassallo e Barbara Giordano spiccano come una piacevole novità in un Cinema come il nostro ormai abituato prevalentemente a parlare romano o napoletano. E che ben dà risalto ai tanti giovani che dal Sud arrivano a Roma cercando il successo nel mondo dello spettacolo.
Indagine su una storia d’amore è sì il racconto di un amore che si autodistrugge. Ma anche l’ironica rappresentazione di come si sia ancora in tempo a trovare una propria via. Diversa da quella che potrebbe sembrare la più facile. Diversa per il nostro Cinema. Che ha la possibilità con questo film di guardare ad un nuovo modo, genuino, di raccontare la nostra società. Anche burlandosi di se stessa e sapendo che in un attimo quelle due stelle possano collidere. Sapendo che qualcuno ci farà una storia su Instagram prima che tutto finisca.
