La redazione di Filmaltrove.it è formata da:
Joana Fresu de Azevedo
Africanista di formazione, già da diversi anni ha trasformato la sua passione per il cinema nella sua professione. Coordinatrice del Festival del Cinema di Porretta, membro del Direttivo AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema, è consulente anche per diverse altre manifestazioni cinematografiche in ambito di fundraising festivaliero e gestione di bandi di finanziamento pubblici e privati. È stata coordinatrice della piattaforma di cortometraggi nazionali ed internazionali MYRELOAD nella sua fase di realizzazione e lancio, ideata da Sedicicorto Forlì International Film Festival e ShorTS International Film Festival, in collaborazione con Mymovies.it . Collabora e scrive per i siti di approfondimento cinematografico. O ovunque ci sia spazio per farlo. Nel mentre, divora film, ovunque si trovino.
Giada Sartori
Nel tempo libero Giada guarda film. Quando lavora pure. Durante il percorso universitario in cinema presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna, Giada è riuscita a fare qualcosa che per lei era inaudito fino a poco prima: andare al cinema. Nata e cresciuta in una città con la prima sala ad almeno trenta minuti di distanza, è riuscita ad appassionarvisi solo grazie a DVD di fortuna recuperati al supermercato e al negozio di elettronica. A Bologna gira tra cinema e festival, guardando film, scrivendo recensioni e collaborando con festival come il Cinema Ritrovato, Biografilm Festival, Future Film Festival, Sedicicorto e Ravenna Nightmare. Lavora come Social Media Manager per associazioni cinematografiche e per festival. Scrive per Birdmen Magazine e per Nerdface e nel tempo libero convince le persone a guardare Ted Lasso.
Daniela Goldoni
Nonostante le sue origini di spettatrice coatta (quando aveva quattro anni la sorella di Daniela la trascinava già per le terze visioni di Milano a vedere qualsiasi cosa) ama il cinema. Lo ama anche contro la sua volontà, per cui è vero amore, non passione cieca. Le piace soprattutto quando le fa vedere il non visto. Per questo segue i documentari, luoghi in cui la realtà supera la fantasia, il noto appare ignoto e l’ignoto diventa noto. La sua passion predominante resta la musica, quella inaudita e se in questo il cinema chiama, Daniela si fa trovare sempre pronta.