Sarà l’edizione numero 17 quella di Creuza de Mà – Musica per cinema 2023, la manifestazione ideata e diretta dal regista Gianfranco Cabiddu e organizzata dall’associazione culturale Backstage che inizia oggi, a Carloforte, fino al 23 luglio

Sei giorni per raccontare il rapporto tra musica e cinema, esplorando le molteplici sinergie e influenze reciproche tra questi due linguaggi artistici in una location dall’incredibile fascino come l’isola di San Pietro, nel sud della Sardegna. Momento d’incontro per registi, musicisti, compositori e appassionati di cinema e musica, Creuza de Mà rappresenta una piattaforma con proiezioni, incontri con ospiti, masterclass e musica live al fine di promuovere un dialogo creativo tra le due arti.

I numerosi appuntamenti in cartellone saranno nei due storici cineteatri dell’isola, Cavallera e Mutua, che ospiteranno le proiezioni, gli incontri e le masterclass, ma saranno coinvolte numerose location sull’isola tra cui le piazze, la magia nascosta del Giardino di Note ancora una volta dedicato agli appuntamenti notturni. E ovviamente non potrà mancare uno degli appuntamenti più attesi della manifestazione ovvero il concerto al tramonto alle Ciassette, scenario mozzafiato con le sue rocce a picco sul mare che come ogni anno saprà offrire un’incredibile esperienza sonora nella natura.

Creuza de Mà 2023
Ph. Nanni Angeli

Tanti gli ospiti che si daranno appuntamento sull’isola, artisti che con il loro talento hanno contribuito in modo significativo alla creazione in grado di unire musica e cinema, tra cui: Mauro Pagani, Pivio, il regista Paolo Pisanu con il compositore Riccardo Gasparini, Ondanueve String Quartet, Gatto Ciliegia contro il grande freddo, Alessandro Pieravanti e molti altri.

Creuza de Mà torna anche con il “CAMPUS musica e suono per il cinema e per l’audiovisivo”, progetto di alta formazione ideato e diretto da Gianfranco Cabiddu e realizzato da Creuza de Mà con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia Scuola Nazionale di Cinema con il supporto della Fondazione Sardegna Film Commission. Il progetto è diventato negli anni un elemento centrale per Creuza de Mà, uno sguardo rivolto alle generazioni di cineasti e compositori di domani. I ragazzi che partecipano al campus residenziale, provenienti dal CSC ma anche da altre realtà formative, avranno la possibilità di interagire con docenti qualificati, professionisti del settore ed esperti di cinema attraverso workshop, seminari, proiezioni e sessioni di lavoro pratiche nel corso delle quali lavoreranno alla progettazione delle colonne sonore dei cortometraggi. Commenta il direttore artistico Gianfranco Cabiddu:

CAMPUS non è il corollario di scuola estiva, ma un percorso articolato, biennale, che distende le sue tappe didattiche e lavorative lungo tutti i mesi invernali e che in questi anni ha dato i suoi pregevoli frutti: da 5 anni le musiche dei corti CSC dei giovani registi sono state concepite, maturate e lavorate, e infine realizzate all’interno di questo percorso didattico, incentrato soprattutto sull’incontro umano tra giovani talenti nelle diverse discipline e affermati maestri. Un momento didattico molto prezioso che ha completamente trasformato la natura di “festival”: un appuntamento che da evento di spettacolo svela la sua natura di visione didattica innovativa. Non è un caso che stiamo sviluppando questo percorso didattico tra l’isola di Carloforte e Cagliari in Sardegna, perché la Sardegna è terra di musicisti, è terra di compositori, ma soprattutto è un’isola. L’isola ha questa particolarità: bisogna sceglierla, ci si deve arrivare, e quando si arriva le barriere si infrangono.

Creuza de Mà quest’anno renderà un doppio omaggio al cantautore genovese a cui il festival da sempre si ispira: innanzitutto con la presenza di Mauro Pagani, coautore del disco che dà il nome al festival, ma anche con una mostra dedicata proprio a Fabrizio De Andrè organizzata in partnership con Associazione Saphyrina e Isola dei libri. 

I film e le altre visioni

Ad aprire il palinsesto dei film mercoledì 19 luglio per la rassegna cinematografica sarà Tutti i cani muoiono soli, opera prima del sassarese Paolo Pisanu che porta sul grande schermo il racconto di due solitudini che si ritrovano, sullo sfondo di una suggestiva Sardegna invernale. Orlando Angius e Francesca Cavazzuti interpretano straordinariamente questo padre e questa figlia che provano a recuperare il tempo perduto. Il film, uscito in sala per Fandango, sarà presentato dal regista insieme al musicista Riccardo Gasparini

Sarà un viaggio punk quello di Margini, film di Niccolò Falsetti e Francesco Turbanti presentato alla Settimana della Critica all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. Storia di tre amici che tentano l’impresa di portare a Grosseto la loro band preferita, ma si ritrovano a fare i conti con la realtà. Ad accompagnare il film sarà a Carloforte Alessandro Pieravanti, Batterista, percussionista e voce narrante de Il Muro del Canto che ha curato la colonna sonora del film.

Un tuffo nella Napoli degli anni 80 con Mixed by Erry, in programma giovedì 20. L’ultimo film diretto da Sydney Sibilia racconta la storia vera dei “pirati della musica”, i fratelli Frattasio, diventati delle leggende della discografia italiana con le loro musicassette marchiate appunto Mixed by Erry.

Si prosegue con un altro successo dell’anno in ambito seriale ovvero The Bad Guy, la serie diretta da Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi che ha ridefinito una classica storia di mafia con un linguaggio inedito per il genere. A contraddistinguere la serie anche una colonna sonora d’eccezione che contiene brani originali di Colapesce e Dimartino. Ad introdurre la proiezione della prima puntata saranno presenti la produttrice Francesca Cima e il compositore Francesco Cerasi.

Creuza de Mà 2023

Nella serata di venerdì 21 il pubblico potrà scoprire Remixing Industrial Pasts, una videoinstallazione realizzata da Tokonoma. L’opera riflette sul processo di trasformazione urbana e sociale legato all’industrializzazione e deindustrializzazione che ha plasmato l’identità del bacino minerario lussemburghese, la Minett, dalla fine del XIX secolo a oggi. 

A chiudere il programma delle visioni sarà il progetto CAMPUS Musica e suono per cinema con le proiezioni dei Corti realizzati dagli allievi diplomati presso il Centro Sperimentale di Cinematografia e musicati nell’ambito del progetto CAMPUS 2021/22. Saranno presentati al pubblico: Tante Care Cose di Federico Fadiga, Febbre di Emanuela Muzzupappa, Passeurs di Margherita Ferrari e I Morti Non Soffrono d’Insonnia di Francesco Castellaneta. Nella serata di sabato 20 al Cineteatro Cavallera sarà inoltre assegnato il Premio Giovani Compositori musica per cinema ad honorem ad Alessandro Speranza, giovane compositore prematuramente scomparso: un premio rivolto ai giovani a cui concorrono i cortometraggi delle scuole di cinema di tutto il mondo. Come omaggio sarà proiettato Il Barbiere complottista, cortometraggio vincitore del premio La Cinéfondation a Cannes 2022 diretto da Valerio Ferrara, allievo di regia del CSC – Scuola Nazionale di Cinema nel triennio 2019 – 2021, e musicato proprio da Alessandro Speranza. 

Concerti ed esplorazioni sonore 

Nel segno di Fabrizio De André, sarà Mauro Pagani l’ospite d’onore di questa edizione. A suggellare il suo rapporto con l’isola, il grande polistrumentista riceverà la cittadinanza onoraria del Comune di Carloforte. Sarà poi imperdibile nella serata di sabato il grande concerto in piazza, nella sua unica data estiva, in cui Mauro Pagani ripercorrerà la sua straordinaria carriera oltre che le sue colonne sonore indimenticabili. Ad accompagnare Pagani saranno i musicisti musicisti Walter Porro, Gavino Murgia, Battista Dagnino, Antonello Avversano, Matteo Flumini, Victor Rosso e il coro delle Andhira.

L’apertura e la chiusura del festival saranno affidati a due momenti musicali molto legati nel territorio. Ad inaugurare la 17ma edizione di Creuza de Mà sarà infatti un appuntamento ormai consolidato, ovvero il concerto di Musiche da film eseguito dalla Banda Musicale di Carloforte con inedite partiture arrangiate appositamente per la banda da Pivio e Pasquale Catalano.

La serata conclusiva di domenica 23 sarà invece dedicata al Concerto Musiche da Film realizzato in collaborazione con Carloforte Music Festival per la direzione artistica Andrea Tusacciu, e porterà sul palco del Cineteatro Cavallera il pianista Jean Marc Luisada.

Mentre nella serata di sabato il Giardino aprirà le porte per il concerto dei Creuza Quartet con Canzoni da cinema che proporrà una selezione di brani tratti dalla colonna sonora del film Mixed by Erry.

Creuza de Mà 2023

Masterclass e incontri

Ad arricchire il programma di Creuza de Mà saranno anche i tanti momenti di approfondimento dedicati ai ragazzi progetto Campus presso il Cineteatro Mutua alla presenza di maestri e professionisti del settore per una riflessione a tutto tondo sulla filiera della musica e del suono dalla pagina allo schermo. Una serie di incontri realizzati in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia incentrati sul lavoro della musica e rivolti agli studenti del CSC ma anche agli studenti sardi e al pubblico. 

Creuza de Mà 2023

Tra i nomi che interverranno il regista, nonché direttore artistico di Creuza de Mà, Gianfranco Cabiddu, la sound editor e sound designer Daniela Bassani, Pivio e Aldo De Scalzi autori di numerose colonne sonore del nostro cinema, Max Viale montatore, musicista e compositore fondatore del collettivo musicale Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo, il musicista e compositore Pasquale Catalano, la produttrice Francesca Cima, il compositore e produttore musicale Francesco Cerasi, il musicista Alessandro Pieravanti fondatore de Il Muro del Canto, il compositore Riccardo Gasparini, il regista Paolo Pisanu, Chiara Ligi e Mauro Macella  fondatori del collettivo artistico Tokonoma.

Anche Mauro Pagani sarà protagonista di una masterclass dal titolo On screen – una vita in musica, con uno speciale collegamento video con il regista Gabriele Salvatores con cui Mauro Pagani ha lavorato per le colonne sonore di numerosi suoi film. 

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