La 19° edizione di Biografilm che si svolgerà a Bologna dal 9 al 19 giugno, si avvicina e svela l’immagine ufficiale del festival, tratta dal film Houria (2022, 98’) di Mounia Meddour, che verrà presentato al festival. Il Festival sarà ancora una volta l’appuntamento per celebrare le storie di vita, attraverso lo strumento del documentario e del cinema di finzione o ibrido, e fra queste raccontare anche storie di donne, le loro lotte e le loro gioie come in questi primi tre film annunciati. Quest’anno anche con uno speciale Celebration of Lives Award a Cristina Cattaneo, oltre a quello che sarà consegnato a Roberta Torre.
Come ogni anno, infatti, Biografilm si fa promotore di storie al femminile. I titoli svelati sono solo i primi di un percorso tematico.
L’immagine ufficiale di Biografilm 2023
Biografilm 2023 presenta l’immagine ufficiale di questa 19° edizione, tratta dal film Houria della regista algerina Mounia Meddour che uscirà nelle sale italiane con I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection.
L’immagine di Houria rappresenta per il festival un importante simbolo di coraggio, di lotta per i diritti e di ricerca incessante per l’affermazione della libertà.
Il Direttore Generale di Biografilm, Massimo Mezzetti, spiega così la scelta dell’immagine:
Houria è una giovane donna, ma il suo nome potrebbe essere quello di tante altre donne che vivono la sua condizione. Houria ha una grande passione, la danza classica. Vive in Algeria ma potrebbe vivere ovunque. Vive un’esperienza traumatica, dalla quale esce con gravi menomazioni fisiche. La giovane, però, si rialza, nonostante le ferite, grazie anche ad altre donne, che hanno vissuto situazioni simili alla sua. Houria deve trovare un nuovo senso alla sua vita, un nuovo ruolo, un nuovo ancoraggio, ma sarà tutt’altro che facile. L’espressività dei suoi gesti e del suo volto sono i segni riconoscibili della sua voglia di riscatto e di libertà.
L’immagine del manifesto è simbolismo espressivo, filtrato attraverso il corpo e la danza, parla di resilienza dei sogni e delle forze della vita per tirarsi fuori dall’oscurità, parla di ancoraggio nel collettivo, parla il linguaggio delle donne, dei diritti e della libertà.
Le donne e il coraggio
A Biografilm in anteprima italiana nel Concorso Internazionale, Sconosciuti puri (2023, 93’) di Valentina Cicogna e Mattia Colombo porta sullo schermo il coraggio della dottoressa Cristina Cattaneo. Ogni notte nella sala autoptica dove lavora, arrivano corpi senza nome, che la dottoressa definisce Sconosciuti Puri. Gli Sconosciuti Puri appartengono ai margini della società. Sono senzatetto, prostitute, adolescenti in fuga e negli ultimi anni anche molti migranti. In un mondo in cui tutti i diritti appartengono ai vivi, la dottoressa Cristina Cattaneo si impegna ogni giorno per garantire il diritto alla dignità a questi cadaveri privi di identità.
In occasione della presentazione di Sconosciuti Puri, Biografilm consegnerà alla dottoressa Cristina Cattaneo il Celebration of Lives Award, per “per il suo essere testimone e custode della memoria individuale di chi ingiustamente ne viene privato, e per sottolineare l’importanza del suo straordinario e quotidiano impegno nel mantenere vivo il sentimento di umanità come primo e fondante elemento per riconoscersi appartenenti ad una stessa comunità”.
Al festival si conferma anche quest’anno la sezione Biografilm Art & Music. Tra i titoliin anteprima internazionale, Candy (2022, 82’)di Carin Goeijers che celebra la famosa sassofonista olandese Candy Dulfer in occasione del suo cinquantesimo compleanno. Figlia del musicista jazz Hans Dulfer, nella sua vita ha avuto l’opportunità di esibirsi con celebrità del calibro di Prince e dei Pink Floyd, Candy si reinventa su nuovi percorsi, facendo tesoro dell’esperienza maturata con i suoi genitori che hanno avuto un ruolo importante nella sua carriera, sia come collaboratori che come manager.
Per restare aggiornati sulle novità della prossima edizione, visitate il sito di Biografilm.