Oggi, lunedì 5 dicembre 2022, presso lo spazio FCP del Festival del Cinema di Porretta Terme, si è tenuto un incontro professionale sul rapporto tra Cinema e Territorio, organizzato nell’ambito della XXI edizione del Festival del Cinema di Porretta, è stato presentato un prezioso strumento di innovazione tecnologica di cui Porretta Cinema si dota da quest’anno: CineAPP – Il Cinema in Appennino.

Nata con il supporto della Direzione Generale Cinema ed Audiovisivo del Ministero della Cultura come iniziativa per i Progetti Speciali 2021, l’applicazione digitale è già presente sia in ambiente Android che iOS, quindi scaricabile gratuitamente sia sul Google Play Store che sull’Apple Store.

Ne hanno parlato al Festival:

  • Emma Barboni, in rappresentanza dell’Emilia Romagna Film Commission;
  • Luca Elmi, direttore artistico del Festival del Cinema di Porretta e Presidente Porretta Cinema;
  •  Emiliano Mugelli, esperto sul valore cinematografico del territorio, che racconterà il contributo dato nella riscoperta dei luoghi dei set di Pupi Avati, a cui è dedicato un percorso ad hoc all’interno della app.
  •  Nicolò Savigni, Assessore al Turismo del Comune di Alto Reno Terme;
  •  Marco Tamarri; Responsabile cultura e turismo dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese

Sviluppata dall’esperto tecnico digitale Tommaso Venettoni, in collaborazione con Francesco Bonerba, CineAPP presenta, con una creatività accattivante e di intuitivo utilizzo, 15 film, divisi in 11 set/location, tutti raccolti in 5 differenti percorsi cineturistici. Si tratta di alcune delle principali produzioni cinematografiche italiane che sono state realizzate nel corso degli ultimi decenni sul territorio dell’Alto Reno appenninico.

Emma Barboni e Luca Elmi presentano CineAPP

I percorsi, studiati per una fruizione sia a piedi che in bicicletta, permetteranno ai visitatori di districarsi tra le tante location utilizzate sul territorio, andando ad approfondire la predilezione di Pupi Avati per il paesaggio appenninico bolognese, come l’attenzione alla recente rivisitazione storica dei fatti di Marzabotto di Giorgio Diritti e di tanti altri che negli anni hanno raccontato la Resistenza Italiana. O ancora la scoperta della suggestiva quanto misteriosa Rocchetta Mattei, scena principale di importanti film di Marco Bellocchio. (elenco dei film in calce al comunicato)

CineApp viene presentata da Porretta Cinema come un prezioso strumento non solo per scoprire in modo nuovo la bellezza paesaggistica del proprio territorio, ma anche per sottolinearne la capacità e potenziale di attrazione di produzioni cinematografiche nazionali ed internazionali. Gli utenti avranno modo così, con un applicativo digitale, green e in costante aggiornamento, di creare il proprio itinerario cineturistico in base alla propria curiosità, alla passione per un autore o un attore, andando anche a scoprire paesaggi, luoghi e location mai scontate.

fcp2022-cineapp-presentazione
Al regista Pupi Avati e alla sua frequente presenza sul territorio un percorso dedicato

Inoltre, questo primo rilascio sarà un primo passo a cui seguiranno costanti aggiornamenti, per una sempre maggiore conoscenza del territorio, che verranno svolti in futuro in collaborazione anche con il contributo di Enti Locali ed associazioni culturali e turistiche presenti nell’area appenninica.

Hanno partecipato all’incontro esponenti di spicco della promozione del territorio, sia dal punto di vista cinematografico che per quanto riguarda la volontà di confermare quella dell’Alto Reno come una delle mete turistiche più rinomate dell’Appennino bolognese.

Ci racconta Luca Elmi, direttore artistico del Festival del Cinema di Porretta:

Il rapporto tra il cinema e il nostro territorio ha saputo essere esaltante e glorioso nel passato. Sta vivendo una nuova fase, grazie anche allo sforzo della Film Commission, come di molti festival come il nostro, capaci ogni anno di portare qui importanti protagonisti del Cinema e operatori del settore. Con CineAPP vogliamo sottolineare sia le tante ed importanti produzioni che l’Appennino ha saputo attrarre che mostrare le straordinarie risorse e prospettive turistiche che l’Alto Reno è capace di offrire.

Emma Barboni, a nome della Film Commission dell’Emilia-Romagna, aggiunge:

Emilia- Romagna Film Commission lavora ogni giorno con operatori e autori sull’identità e sul paesaggio, sui racconti che contengono il territorio e sulle storie che risalgono alla memoria civile ed artistica. Per questo si impegnerà nella promozione dell’itinerario proposto in questa area specifica attraverso la sua App, ma soprattutto di aggiungere questo all’opera di valorizzazione e accoglienza delle nuove produzioni, per richiamarne il ruolo nell’iconografia cinematografica. Tra i nostri obiettivi anche l’attivazione dell’interesse e della curiosità del turista per la conoscenza delle atmosfere e della cultura che l’arte cinematografica ha proiettato dal reale all’immaginario.

Con queste parole, infine, commenta l’iniziativa Nicolò Savigni, Assessore al Turismo del Comune di Alto Reno Terme:

Siamo molto felici di partecipare ad un’iniziativa culturale di cinema che coniuga anche il turismo, realizzando una specifica App che promuove i luoghi del nostro territorio dove si sono svolti importanti eventi cinematografici.

Davvero un’importante innovazione tecnologica quella ideata da Porretta Cinema. Nel segno di un rinnovato rapporto nella promozione del proprio territorio, ricchissimo di storia del cinema.

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