Il cortometraggio iraniano della giovane regista Baran Sarmad trionfa alla quarta edizione dell’evento del Locarno Film Festival andato in scena online per tutto il mese di febbraio.
È Spotted Yellow, di infatti, il cortometraggio vincitore della quarta edizione dell’evento off e on-demand del Locarno Film Festival. Roya e la sua giraffa hanno conquistato le migliaia di spettatori che nel corso di tutto il mese di febbraio hanno popolato la sala virtuale del Festival, assegnando a Spotted Yellow, il film più votato in assoluto, un punteggio medio di 4.9 (su 5), risultato anche il film più votato in assoluto.
Dal Brasile di Camila Kater, vincitrice dell’edizione 2021 con Carne, il Locarno Shorts Weeks Audience Award offerto da Swiss Life arriva dunque in Iran, casa e set di Baran, premiando nuovamente una giovane autrice. A conquistare il pubblico sono state le sue atmosfere sospese e delicatamente fotografate, le sue tinte gialle a fare da ponte tra l’universo umano e quello animale, per poi fare ritorno in un viaggio che affronta e racconta l’accettazione di sé. E ancora, in questo suo percorso magico, silenzioso e leggero, quel suo surreale parallelepipedo giallo, quel gigantesco origami con il collo lungo, bizzarro coinquilino dell’esistenza di Roya, interpretata da Shadi Karamroudi.

Ve lo siete perso? Nessun problema, Spotted Yellow, prodotto da Mohammadreza Mayghani e Baran Sarmad stessa, torna per 24 ore nella nostra sala on-demand, per celebrare la vincitrice di questa quarta edizione delle Locarno Shorts Weeks. Clicca qui per vederlo.

Un’edizione che si è chiusa con migliaia di spettatori connessi da addirittura 170 diversi Paesi. E, per il secondo anno consecutivo, a dimostrarsi particolarmente affezionati sono stati India, Stati Uniti e Svizzera, insieme a Pakistan e Italia. Significativa anche l’età degli spettatori più fedeli alle Locarno Shorts Weeks: il 50% dei click infatti è arrivato dal pubblico tra i 18 e i 34 anni, confermando che l’universo del cortometraggio ha un fascino e un’attrazione particolare per le nuove generazioni.  

Sempre in Iran vanno anche due dei tre premi destinati invece al pubblico. Rahmani Hesam (Iran), Chow Nathalie (Malaysia) e Vahabi Sepideh (Iran) si aggiudicano infatti un pacchetto esclusivo per vivere Locarno75 (3-13 agosto 2022). 

Intanto, Locarno ha anche presentato il manifesto della prossima edizione

Dopo il successo della prima edizione, il Locarno Film Festival ha deciso di riproporre il concorso internazionale, rivolto alle giovani generazioni, per designare le linee guida grafiche ed estetiche della sua nuova edizione. Il progetto vincitore, ideato dall’artista Vito Manolo Roma, rispecchia una rottura rispetto al passato e sintetizza il senso del 75esimo anniversario del Festival: celebrare una lunga storia d’arte e di cinema, per avviarne una nuova.

Un’edizione la prossima dalla forte valenza simbolica, in cui convergeranno sia la storia del Festival, iniziata nel 1946, quanto la sua instancabile volontà di proiettarsi verso una nuova stagione altrettanto entusiasmante.

Il manifesto di Locarno75 segna una discontinuità rispetto alle precedenti scelte grafiche per raccontare un Festival aperto all’innovazione e alla sperimentazione di nuovi linguaggi. A segnalarlo è il carattere duplice dell’immagine che, da un lato, omaggia l’eredità novecentesca della manifestazione, con riferimenti alla pittura più visionaria del secolo scorso – da Giorgio de Chirico a Salvador Dalí – e, dall’altro, con il suo tratto fumettistico, rotondo, la sua sottile ironia, incarna la commistione di forme e linguaggi dell’oggi.

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