Si è svolta nella mattina di oggi la prima conferenza stampa di Biografilm Festival | International Celebration of Lives 2022 che giunge alla sua diciottesima edizione e si terrà a Bologna, dal 10 al 20 giugno 2022. Tante già le ricche anticipazioni. Tra queste, la presentazione dell’immagine visiva studiata per la prossima edizione, a cura dell’artista Giuseppe De Mattia.

La location scelta per l’incontro di oggi non è casuale. Si tratta, infatti, della sala conferenze del MAMbo, con cui il festival bolognese conferma la proficua collaborazione degli ultimi anni. Come dichiarato in apertura da Lorenzo Balbi, direttore del MAMbo:

Siamo felici del rilancio del nostro modo di lavorare insieme a Biografilm e della volontà del Festival di cimentarsi con linguaggi sempre nuovi, anche artistici. In questo senso, ci fa molto piacere anche che l’artista selezionato per la realizzazione del visual dell’edizione 2022 sia Giuseppe De Mattia, uno degli artisti usciti fuori dalla fucina dell’esperienza di Il forno del pane, iniziativa che abbiamo avviato e coordinato durante la pandemia

Sempre in merito all’immagine realizzata per il 18° Biografilm, l’artista De Mattia, parlando del suo lavoro, ha poi aggiunto:

È la diciottesima edizione del festival, un numero particolare, che mi ha fatto pensare al limite legale che separa l’adolescenza dall’età adulta. Ho pensato ai miei diciott’anni, al temperamento, all’idea-idealista del maggiorenne, alla sensazione di essere spensierato e allo stesso tempo proiettato verso le responsabilità. Applico tutto questo a un festival, che come tutti gli organismi formati da umani ha superato difficoltà in una sequenza temporale che è volata come un cavallo al galoppo. Ho cercato un cavallo nell’area bolognese, dell’età di diciott’anni e ho trovato uno splendido cavallo tipo “quarter”, un ragazzotto sbarazzino: Dustys Smokey, detto Inca, da “Incastrino”, perché da piccolo si infilava ovunque e rimaneva incastrato. Ho deciso di proteggere Inca con le mie armature segniche, simbologie che ne esaltano la stabilità, il controllo, la versatilità, la vista e lo rendono speciale come questo festival a cui auguro lunga vita!

Un’immagine che, anche nell’intenzione degli organizzatori del Festival, vuole richiamare al senso di fiducia e curiosità che il cavallo incarna. Il Direttore Generale di Biografilm, Massimo Mezzetti, infatti, ringraziando l’artista per il suo contributo creativo a questa edizione del Festival, ha voluto sottolineare come il Festival cada in un momento molto particolare, in cui si sta iniziando ad uscire da una lunga pandemia e mentre si è nel pieno di tristi venti di guerra. In modo profondamente simbolico, sottolineando l’interesse ed attenzione che Biografilm a sempre avuto verso le tematiche sociali più stringenti, il festival ha deciso di usare una bandiera della pace a copertura dell’immagine visiva, svelandola come in una condanna generale a tutte le guerre e una volontà di immediata riappacificazione del territorio ucraino.

Una volontà di ritorno alla normalità. Anche per questo – confermando l’utilizzo, oltre alle sale del MAMbo, di location storiche come il Cinema Lumiére della Cineteca di Bologna, le sale Jolly e Medica del circuito Pop Up Cinema e del Chiosco Santa Cristina della Fondazza, legato ad uno speciale protocollo di collaborazione ed intesa che si sta siglando con il DAMS di Bologna – Biografilm 2022 tornerà pienamente in presenza. Questo non solo per recuperare e rinsaldare il rapporto con gli spettatori. Ma anche per poter dare il proprio contributo alla necessità di riportare il Cinema in sala. Questi elementi non vengono visti dalla direzione come semplici fattori organizzativi, ma come un dovere nei confronti della città di Bologna, così duramente colpita da questi ultimi anni di emergenza pandemica.

Approfondendo questo argomento, Massimo Mezzetti ha inoltre dichiarato:

Stiamo lavorando affinché l’appuntamento di quest’anno possa segnare il rilancio di una pratica collettiva qual è quella dello stare insieme, di ritrovarsi nella visione di un film, nel confronto con i protagonisti – ce ne saranno di molto famosi e li annunceremo strada facendo da qui alle prossime settimane – in una sala o in uno spazio all’aperto. Prima la paura di una maledetta pandemia che ancora non abbiamo del tutto scongiurato, ora i venti di guerra ai confini del nostro continente. Abbiamo bisogno di riappropriarci delle nostre vite e dei nostri spazi. Il Biografilm 2022 sarà questo ed altro. Ecco dunque perché il cavallo. Attraverso la sua figura allegorica esprimiamo la storia, la filosofia che ha sempre contraddistinto il nostro Festival. Il cavallo è infatti uno degli animali che più ispira emozioni, positive e negative, affetto e fiducia reciproca, sia negli adulti che nei bambini. Il cavallo è un animale considerato sinonimo di libertà e di avventura, è uno dei migliori compagni per il viaggio di un esploratore – che è il nostro spettatore – e crea con esso un legame empatico. Essendo così empatico legge tutte le emozioni e reagisce al volo. Il cavallo per natura è anche un animale molto curioso; una delle sue grandi motivazioni è l’esplorazione e la ricerca, ma anche la collaborazione e la condivisione.

Spazio, poi, ad alcune ricche anticipazioni sul programma 2022, presentate da Fabrizio Grosoli, senior programmer e coordinatore della selezione film di Biografilm. Nello specifico, sono stati illustrati i contenuti della Sezione Omaggi, che quest’anno esplorerà il percorso filmico di due artisti e intellettuali che, in modi molto diversi tra loro, esplorano i confini e le sovrapposizioni di linguaggi per raccontare il reale: Gianni Celati e Yuri Ancarani. Nel caso di Ancarani, autore di Atlantide e capace di stupire il pubblico di Venezia78 con la sua opera di ibridazione visiva tra linguaggi cinematografici, si è optato per una programmazione filmica di 9 titoli, direttamente scelti e selezionati in base a specifiche linee creative volute dallo stesso regista.

Biografilm 2022 anticipazioni festival
Gianni Celati

Diverso, invece, il caso dell’omaggio a Gianni Celati, autore scomparso all’inizio dell’anno, Biografilm 2022 dedicherà delle proiezioni di sue opere cinematografiche, ripercorrendo la stagione artistica e culturale di cui l’intellettuale è stato tra i più attivi fautori. Inoltre, in collaborazione con Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia, in autunno ed in occasione della rassegna Archivio Aperto, Biografilm proporrà una seconda tappa dell’omaggio, durante il quale – dopo alcune anticipazioni a giugno – verranno presentati materiali inediti realizzati da Celati.

Non marginale anche il richiamo all’adesione da parte del Festival alle Linee Guida per i Green Festival, fortemente volute da AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema, che Biografilm ha contribuito a stilare e che sono emblema dello sforzo costante del festival bolognese a favore di una transizione ecologica anche nel campo dell’organizzazione di eventi di promozione cinematografica.

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